Sarà Michael Sorgato, il giovane Concierge Under 35 a rapprensentare l’Italia alla competizione internazionale dedicata a Tony Facciolo.
L’idea di istuituire un concorso Nazionale che premiasse i nostri giovani concierges e che favorisse la partecipazione attiva alla vita associativa di coloro i quali rappresentano il futuro della nostro sodalizio nasce durante l’Assemblea Generale del 36° Congresso UIPA a Verona nel 2014 e si sviluppa nel corso del primo mandato del Presidente Michele Paonessa per arrivare alla sua 1° edizione in quel di Milano, nel 2017, durante i lavori del 39° Congresso Nazionale. Il concorso si articola sulla falsariga dello ‘Young Concierge Award’ UICH nato nel 2008 ed originariamente dedicato alla memoria di Andy Pongco e poi successivamente intitolato a significative figure delle Clefs d’Or quali Pierre Quentin, Marjorie Silverman ed infine Andrè Damontè: prevede una prima selezione a livello regionale che indica un solo candiato per ogni sezione il quale si confronterà in occasione del Congresso Nazionale UIPA con gli altri concorrenti. I requisiti essenziali per partecipare al concorso intitolato a Fabio Carlesi, carismatico Head Concierge dell’Hotel Excelsior di Firenze, già Presidente della Toscana e scomparso alcuni anni fa, sono l’età, che non deve superare i 35 anni, e la qualifica di socio effettivo Clefs d’Or. La prima edizione del Premio fu dedicata a Giuseppe Franzetti, uno dei padri delle Chiavi d’Oro Italiane e primo Presidente FIPA, nel corso della quale ben sei Regioni furono rappresentate dai loro giovani Concierges che, in un’amichevole competizione diedero vita ad un interessante contest sulla base delle abilità nello svolgere la nostra professione. Nello specifico l’esame prevede una prova scritta sulle caratteristiche e la storia del mondo Clefs d’Or ma soprattutto un test orale volto a valutare le competenze in materia di conoscenza del territorio e della lingue straniere, uso del linguaggio, portamento, nonchè abilità nello story-telling nel problem solving e nel networking. Pur trattandosi di una competizione amichevole i concorrenti diedero il meglio di se e per la giuria, composta dal comitato dei saggi, dal past President e dal coordinatore del concorso, non fu facile determinare il vincitore date le ottime qualità espresse da tutti i concorrenti. Alla fine il Premio andò alla candidata della sezione Romana Teodora Moncea, al tempo concierge dell’Hotel d’Inghilterra a Roma, che beneficiò del premio riservato al vincitore, ossia quota d’iscrizione e spese di viaggio, generosamente offerta dal nostro Presidente Onorario Giorgio Chiesa, per partecipare al Congresso Internazionale che si è svolto nella primavera del 2018 a Seul dove ha rappresentato l’Italia nel Young Concierge Award UICH. Nel Successivo Congresso UIPA di Napoli fu il rappresentante della Regione ospitante Mauro Contino del prestigioso Hotel la Sirenuse di Positano a prevalere ed aggiudicarsi il Premio e l’onore di rappresentare il nostro Paese nel Congresso UICH che si è svolto a Cannes nella primavera del 2019. Arriviamo così al recente 41° Conglesso UIPA di Trieste dove, nella splendida cornice dell’Hotel Savoia Excelsior Palace, i giovani concierges Clefs d’Or che rappresentavano Toscana, Lombardia e Triveneto si sono confrontati in un’ amichevole competizione che ha premiato Michael Sorgato dell’Hotel San Clemente Palace di Venezia. Anche per lui ci sarà il privilegio e la responsabilità di rappresentare l’Italia nel prossimo ‘Young Concierge Award’ UICH che si svolgerà a New Delhi dal 26 al 31 Marzo 2020 grazie ancora alla generosità di Giorgio Chiesa e della sua famiglia che si sono impegnati a sponsorizzare anche la prossima edizione del Premio Carlesi durante la premiazione del vincitore nel corso della Cena di Gala che ha concluso il Congresso Triestino. Dopo la terza edizione del nostro ‘Young Concierge Award – Premio Carlesi’ possiamo già dire che l’intento di coinvolgere i giovani ha già avuto un discreto successo con l’incremento di partecipazione delle nuove leve che da Milano in poi sono aumentati sensibilmente così come si sono intensificate le relazioni e l’amicizia tra i colleghi che hanno concorso al Premio, creando i presupposti di quel networking che è fondamentale nel mondo delle Clefs d’Or. Infine è stato raggiunto l’obiettivo di essere rappresentati nel palcoscenico internazionale UICH dopo tanti anni di ‘ingombrante’ assenza, essendo il nostro uno dei Paesi fondatori.
Massimo Cusseddu
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